La puntata di Tradimento in onda l’11 maggio si preannuncia come una delle più esplosive e sconvolgenti dell’intera stagione. Ozan, ormai provato da umiliazioni, abbandoni e tradimenti, viene travolto da un sospetto terribile che rischia di far crollare ogni minima certezza ancora rimasta nella sua vita. Ma ciò che inizia come un dubbio, presto si trasformerà in una rivelazione capace di cambiare ogni cosa.
L’episodio si apre nel carcere, dove Ozan appare stanco, più cupo del solito, tormentato dal pensiero della fuga di Zelis e del tradimento che ha segnato la fine del loro matrimonio. Ma è durante una conversazione con un altro detenuto, Sahmet, che un dettaglio apparentemente insignificante accende l’allarme nella mente di Ozan.
Sahmet, parlando casualmente della sua precedente attività nel settore finanziario, accenna a una transazione sospetta avvenuta sei mesi prima, legata a una fondazione benefica… la stessa di cui faceva parte Ozan. E ancora più inquietante: il nome di chi ha autorizzato l’operazione è quello di Zelis.
Ozan inizialmente crede si tratti di una coincidenza. Ma qualcosa non lo convince. Zelis, quella Zelis che lui ha sempre pensato vittima delle sue azioni, era forse coinvolta da più tempo di quanto lui immaginasse? Era solo una moglie ferita o una complice silenziosa in un piano molto più grande?
Deciso a fare chiarezza, Ozan chiede l’aiuto del suo avvocato per recuperare vecchi estratti contabili, corrispondenze e rapporti firmati da Zelis. Mentre aspetta le risposte, una tensione crescente lo consuma. Non riesce più a dormire. Ogni immagine di lei ora si tinge di sospetto.
Parallelamente, Zelis appare inquieta. Dopo la rottura definitiva con Ozan, sta cercando di ricostruire una nuova vita al fianco di Kemal, ma qualcosa la blocca. Riceve una telefonata anonima. Nessuna voce, solo un respiro. Poi, un messaggio:
“Ozan sa. Presto tutto verrà alla luce.”
La donna sbianca. Si affretta a cancellare messaggi, email, cartelle. Ma è troppo tardi. I segreti che credeva sepolti stanno emergendo come fantasmi dal passato.
Intanto, l’avvocato di Ozan riesce a ottenere un documento bancario che conferma i suoi peggiori sospetti: Zelis, poco prima del suo arresto, ha effettuato un trasferimento di fondi sospetto a favore di un conto legato a Ipek. La prova che potrebbe ribaltare tutta l’inchiesta.
Ozan, furioso e distrutto, crolla.
“Mi ha usato. È sempre stata parte del piano. E io… ero cieco.”
Ma il colpo di scena più sconvolgente arriva a metà puntata, quando Tarik, che nel frattempo indaga per conto di Guzidè, rinviene una registrazione video risalente a mesi prima, nascosta tra le copie di sorveglianza della fondazione. Nel video si vede chiaramente: Zelis e Ipek discutono animatamente. Zelis urla:
“Non dovevamo arrivare a tanto! Io volevo solo vendicarmi di Ozan, non distruggerlo!”
Quelle parole fanno il giro dei protagonisti. Guzidè, ascoltando il video, comprende finalmente l’estensione del tradimento. Tarik, colpito, si domanda se anche Kemal sia coinvolto. Ma la cosa certa è una sola: Zelis non era innocente.
La notizia arriva anche a Selin, che sta cercando di riprendersi lentamente nella clinica. La ragazza, devastata, affronta sua sorella in una delle scene più emotive della puntata.
Selin (in lacrime): “Hai distrutto lui… ma anche noi. La tua vendetta è costata una famiglia intera.”
Zelis (fredda, ma visibilmente fragile): “Io volevo solo giustizia. Volevo che lui pagasse. Ma ora sto pagando io.”
Nel carcere, intanto, Ozan prende la decisione più difficile della sua vita: scrivere una dichiarazione per chiedere l’annullamento del divorzio, non per riconciliazione… ma per accusare Zelis pubblicamente.
L’ultima scena è mozzafiato:
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Zelis riceve la notifica dell’accusa ufficiale di frode e complicità.
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Ozan, con lo sguardo fisso fuori dalla finestra della sua cella, sussurra:
“Ora pagherai tu. Non solo con la giustizia… ma con la verità.”
Ma proprio quando tutto sembra delinearsi, una figura misteriosa entra in gioco: una donna in tailleur nero visita Ozan in carcere e gli porge una cartella:
“Zelis non è la sola. La verità è più grande di quanto pensi.”
