Nel doppio appuntamento del 12 e 13 maggio di Tradimento, la tensione raggiunge livelli insostenibili. I segreti esplodono, le maschere cadono, e i protagonisti vengono travolti da un vortice di accuse, dolore e rivelazioni sconvolgenti che potrebbero cambiare per sempre i loro destini.

La puntata si apre con un colpo di scena drammatico: Gelal, disubbidendo agli ordini di Karaman, mostra a Muallà il video compromettente su Oilum. La reazione della donna è immediata e feroce: in preda a una furia glaciale, ordina che Oilum venga portata via. Nessuno sa dove sia stata nascosta, ma presto scopriamo che è stata rinchiusa in una tenuta isolata, imbavagliata e legata, abbandonata all’angoscia e all’incertezza del proprio destino. Le sue urla disperate si perdono nel silenzio, mentre Gelal le dice freddamente che lì nessuno potrà sentirla.

Nel frattempo, Guzide riceve una telefonata agghiacciante dal direttore del carcere: Hakan è stato ferito gravemente in una rissa tra detenuti. Scossa e paralizzata, viene sostenuta da Sezai che la convince a correre in ospedale. Lì, il chirurgo comunica che l’intervento sarà delicato e le prossime 12 ore saranno cruciali. Guzide rimane in sala d’attesa, consumata dal rimorso e dai ricordi delle ultime parole che Hakan le aveva rivolto.

A casa di Muallà, la situazione si fa sempre più tesa. Zelish, senza alcun rimorso, fruga tra i gioielli di Oilum con l’intenzione di appropriarsene. Sua madre la sorprende e la rimprovera duramente, ma la ragazza la ignora. L’arroganza e la freddezza di Zelish diventano sempre più inquietanti.

Intanto, Nazan e Karaman si mettono sulle tracce di Muallà, sospettando che stia nascondendo qualcosa di grave. Usano un GPS nascosto per seguire le auto di famiglia e scoprono che Mu ha pianificato tutto per sviare eventuali inseguitori. Capiscono che qualcosa di grosso sta accadendo.

La scena si sposta nuovamente nella stanza in cui Oilum è prigioniera. Due uomini le portano del cibo, ma lei lo scaraventa via con rabbia. Poco dopo arriva Muallà, che le urla in faccia tutta la sua rabbia e il suo dolore. L’accusa apertamente di aver ucciso suo figlio Beram. Oilum, tra le lacrime, continua a negare, ma Mu non le crede. La tensione tra le due donne è esplosiva. Quando Mu mostra a Oilum il video incriminante, la ragazza riconosce l’uomo ma afferma di non sapere chi fosse realmente, né cosa avesse fatto. Muallà è convinta che stia mentendo.

L’ingresso improvviso di Karaman e Nazan interrompe lo scontro. Cercano di calmare Muallà e interrogano Oilum. Sotto pressione, lei confessa di aver ricevuto una richiesta da suo fratello per consegnare del denaro, ma non sapeva nulla del coinvolgimento in un omicidio. La sua voce trema, il suo volto è rigato di lacrime. Il dubbio cresce: e se fosse tutto un piano ordito da Zelish?

Il racconto assume toni ancora più cupi quando Ozan entra in scena. Oilum gli chiede del messaggio che ha ricevuto da lui, poco prima dell’esame universitario, dove le chiedeva di consegnare soldi a uno sconosciuto. Ozan, confuso, nega con decisione. Poi, lentamente, emerge un ricordo: quel giorno il suo telefono era sparito ed era stata proprio Zelish a riportarglielo. Il sospetto si fa strada nella sua mente.

Umit interviene e collega tutto all’attentato contro Beram, avvenuto subito dopo. Oilum conferma che lo stesso uomo del video ha sparato a Beram. Le prove iniziano ad accumularsi. Karaman è il primo a dirlo ad alta voce: Zelish è coinvolta. Ozan resta sconvolto, incapace di accettare la verità. Quando Muallà rivela che Beram sapeva che Zelish lavorava come escort, Ozan esplode, urlando alla madre di non osare insultare la donna che ama. Ma è Oilum a intervenire con l’ultima stoccata: anche lei lo sapeva e non aveva avuto il coraggio di dirglielo.

Il mondo di Ozan crolla. Piange disperato, urla che è tutta colpa sua. Quando prova a chiamare Zelish, scopre che il telefono è spento. In un gesto di rabbia lancia il cellulare per terra, frantumandolo. Tra le lacrime, promette che non è finita. È solo l’inizio.

Nel frattempo, Muallà organizza la caccia a Zelish. Vuole trovarla a ogni costo. Oilum si unisce a lei, mentre chiede a Umit di restare vicino al fratello. La puntata si chiude con il gruppo in partenza verso un luogo sconosciuto, mentre una domanda rimane sospesa nell’aria: dove si nasconde Zelish?

Un episodio carico di emozione, dolore e tensione psicologica. Tradimento conferma ancora una volta di essere una delle serie più intense del momento, capace di lasciare il pubblico col fiato sospeso fino all’ultimo secondo.