L’episodio di Hercai – Amore e Vendetta in onda lunedì 20 gennaio si apre con un’escalation di tensione e rivelazioni scioccanti che cambieranno per sempre il destino dei protagonisti.

Il Dilemma di Miran e la Perfidia di Azize

Miran affronta sua nonna Azize, chiedendo spiegazioni sul passato. La matriarca, con la sua solita freddezza, gli ricorda di essere figlio di genitori assassinati e che questa è l’unica verità che conta. Poco dopo, Azize si ritira nella sua stanza, furiosa e convinta che Miran stia cospirando contro di lei. La sua mente perversa la porta a una conclusione agghiacciante: è necessario spingere Miran a uccidere suo padre il prima possibile.

Intanto, Gonul rimprovera sua madre per aver taciuto per anni sulla seconda nonna di Miran, Sukran. La Sultana non si scusa, ribadendo che Azize è una nonna per Gonul e Miran, ma per lei è soprattutto una suocera. Miran, travolto da nuove informazioni sul suo passato, si trova di fronte a un grande dilemma: a quale verità credere? Ma Reyyan non permette che l’uomo che ama venga gettato nell’oscurità e fa tutto il possibile per sostenerlo.

Il Tentato Matrimonio di Yaren e la Crudeltà di Harun

Azar cerca di bloccare il figlio al cancello, ricordandogli il fidanzamento di Yaren che si terrà in giornata. Azar, però, deve assentarsi per una questione urgente, promettendo di fare il possibile per non mancare. Il giovane, immerso nei suoi pensieri, ignora il padre e si allontana dalla villa.

Handan intanto, presa dal panico per la scomparsa di Yaren, ordina a una stilista di non spegnere l’asciugacapelli, in modo che gli uomini della villa credano che stia lavorando sulla ragazza. Nel frattempo, Yaren raggiunge l’hotel dove alloggia Harun e cerca di convincerlo a rinunciare al matrimonio. Ma Harun si rivela aggressivo, afferrandole la mano e ordinandole di trattarlo con rispetto.

In quel momento, Firat entra in hotel e nota la scena. Decide di intervenire, ma Harun lo allontana con arroganza, affermando di essere il futuro marito di Yaren. Quando Firat lascia la coppia, Yaren è sul punto di seguirlo, ma Harun la ferma, dichiarando che d’ora in poi non potrà più agire come vuole. Alle minacce di Harun, Yaren risponde con coraggio che non ha paura di lui.

La Ricerca della Verità e il Ritorno di Sukran

Azize si rende conto che Miran non si fida più di lei. Contemporaneamente, Miran confida a Reyyan che le note misteriose che ha ricevuto hanno sempre rivelato la verità, dal gioielliere Gabriel alla nonna Sukran. Miran è certo che ci siano ulteriori appunti da scoprire e decide di agire per rintracciare il mittente delle note, l’unica persona che conosce il suo passato.

Proprio in quel momento, Elif si avvicina a loro, dicendo che Sukran ha lasciato il palazzo. Miran e Reyyan partono alla ricerca della nonna e poco dopo Reyyan la trova alla fermata dell’autobus. Sukran rivela di non dare peso alle parole di Azize, ma la sua decisione di andarsene è motivata dal fatto che Miran non la riconosce come sua nonna. Reyyan la esorta a rimanere, dicendo che è proprio per questo motivo che Sukran dovrebbe restare, affinché Miran possa percepirla come parte della sua famiglia. Miran arriva e chiede alla nonna di restare, e la donna accetta. Azize, osservando la scena, giura che Reyyan pagherà per aver costretto Miran a confrontarsi con il suo passato.

La Disperazione di Yaren e il Mistero di Dilsha

Yaren, all’esterno dell’hotel, racconta a Firat di dover sposarsi contro la propria volontà. Tra le lacrime, confida che suo nonno l’ha punita perché sapeva che Reyyan sarebbe stata lasciata da Miran dopo le nozze. Spiega di essere venuta in hotel per cercare di convincere lo sposo ad abbandonare il matrimonio ed esprime il desiderio che Firat possa aiutarla a “guarire”, sottolineando che vorrebbe fosse lui a insegnarle cos’è l’amore. Dopo queste parole, Yaren si allontana.

Tornata alla villa, Yaren implora sua madre di fermare il suo matrimonio con Harun, spiegando che Harun non è chi dice di essere. Ma Handan è irremovibile e ribadisce che il fidanzamento si terrà quella sera.

Nel frattempo, la Sultana entra nella stanza di Sukran e i ricordi affiorano. Le ricorda di aver mantenuto la sua promessa, rievocando le parole con cui aveva dichiarato che non sarebbe entrata nella sua tomba finché non avesse abbracciato suo nipote. La Sultana le consiglia di lasciare la villa per proteggerla da Azize, ma Sukran non ha paura e afferma di essere lì per mostrare a Miran la verità sul suo passato. Decide di raccontare al nipote come hanno trattato Dilsha, ma la Sultana risponde di non poterlo fare, pur non impedendole di agire.

L’Amore Rinnovato di Miran e Reyyan

Elif lascia il palazzo con l’aiuto di Reyyan e incontra Azar. I due discutono del loro futuro, con Elif determinata a non trascorrere un altro giorno in casa di sua nonna.

Reyyan e Miran entrano nella loro stanza per rilassarsi. Miran le ribadisce la promessa di non dormire nel letto finché non lo farà lei. Reyyan si sdraia sul letto, riconoscendo la comodità, e Miran le si sdraia accanto. Riflette su quanto sarebbe meglio per loro andarsene, ma realizza che i problemi li seguirebbero ovunque. Reyyan sottolinea che non è il momento di fuggire, ma di restare e vivere momenti bellissimi insieme. Miran, accarezzandole i capelli, le dice che la ama sempre di più, esprimendo un amore profondo per ogni sua caratteristica. Si baciano e rimangono abbracciati.

Poco dopo, Miran decide di trascorrere la giornata con sua moglie, avvertendo la nonna Sukran. I due innamorati fanno una passeggiata in città, mangiano arance, guardano il tramonto e condividono parole d’amore.

Il Fidanzamento di Yaren e i Nuovi Sospetti

Quella sera, al palazzo Sadoglu, si svolge il fidanzamento tra Yaren e Harun. Harun racconta alla futura moglie che dopo le nozze dovrà spiegargli chi è il ragazzo intervenuto in albergo. Yaren risponde che è uno psicopatico e che presto la sua famiglia vedrà il suo vero volto. Dopo il taglio del nastro, le zie dello sposo consegnano gli anelli e Yaren bacia pazientemente le mani delle sue future suocere. Harun si avvicina alla sua futura moglie, e Yaren gli chiede perché non abbia trovato una sposa in America. Harun risponde che avranno tutto il tempo per discutere di questo.

Nel frattempo, Firat ricorda le parole di Yaren. Gonul, notando lo sguardo pensieroso dell’amico, gli chiede cosa lo preoccupi. Firat spiega di essere preoccupato per una ragazza e di non capire se sia amore o solo simpatia. Gonul, non sapendo chi sia la donna, gli dice che si vede che è innamorato e lo consiglia di andare a parlarle prima che sia troppo tardi.

L’Intrigo di Azize e la Scelta di Esma

Alla cena della famiglia Aslan, Miran porta nonna Sukran e la fa sedere a capotavola, di fronte ad Azize, visibilmente infastidita. Azize commenta che nulla rovinerà l’ultima cena con Elif, dato che domani la ragazza partirà. Reyyan va a prendere dell’acqua, e Azize la ferma, avvertendola che potrebbe pentirsi di aver iniziato a scavare nel passato. Reyyan non si lascia minacciare e chiarisce che Miran non è di sua proprietà, sapendo cosa Azize voglia fare. Afferma che non le permetterà più di confondere Miran e farà di tutto affinché suo marito scopra la verità.

Dopo aver parlato con Reyyan, Azize va nella stanza di Sukran. La nonna, vedendola, le dice che la stava aspettando. Azize ordina a Sukran di lasciare la sua casa e di sparire dalle vite di Miran e Reyyan, avvertendo che è capace di ucciderla. Sukran l’affronta, dicendo che non lascerà la casa di suo nipote e le consegna un biglietto che recita: “Azize ha scritto il passato e io scriverò il futuro.” Sukran aggiunge che Azize si è fatta molti nemici e le dice di scoprire da sola chi le ha dato il biglietto. Azize, terrorizzata, corre nella sua stanza e confronta la grafia su tutti gli appunti, capendo che si tratta della stessa persona che le sta inviando le carte minacciose. Si domanda chi sia e cosa voglia da lei, giurando che troverà il mittente e lo distruggerà.

La mattina dopo, nella villa Aslanbey, Azize chiama Firat e gli ordina di prepararsi perché andranno dal notaio per trasferirle tutte le sue proprietà. Poi si rivolge alla famiglia e dice che è ora di ricordare chi comanda in quella casa. Tuttavia, Firat chiarisce che non andrà da nessuna parte, e Miran e Gonul sono d’accordo con lui. Azize si arrabbia e schiaffeggia Firat. Miran interviene, dicendole che non trasferirà la sua ricchezza poiché lei è arrabbiata e sta prendendo decisioni sbagliate solo per dimostrare il suo potere. Azize chiama subito il suo avvocato, ordinandogli di trovare un modo per riavere tutte le sue proprietà, anche se Firat è contrario.

Nel cortile, Gonul avverte Firat che sua nonna non lo lascerà in pace e gli propone di trasferire tutti i beni della famiglia a Miran. Tuttavia, Miran afferma di non vedere la necessità di distruggere un sistema che già funziona e desidera che tutto rimanga sotto la gestione di Firat. La Sultana interviene, esprimendo la sua sfiducia nei confronti del figlio di Esma, sottolineando che è stato devoto ad Azize per molti anni e ora, improvvisamente, si è opposto a lei, affermando che ciò rappresenta una prova inconfutabile della sua inaffidabilità. Miran la interrompe, affermando che Firat non è un semplice impiegato ma un fratello di cui si fida e ribadisce che per lui la situazione deve rimanere invariata.