Nella puntata finale di Tradimento, Güzide scoprirà finalmente che fine ha fatto suo figlio. Con l’aiuto di Mualla, riuscirà a far confessare a Tarik la verità: il bambino è morto da piccolo a causa di una malattia. Una rivelazione che lascerà Güzide profondamente sconvolta.

L’ostetrica muore prima di aiutare Güzide a trovare il figlio

Güzide continuerà la sua ricerca per scoprire che fine abbia fatto suo figlio. L’ostetrica che la stava aiutando nelle ricerche morirà: lei e Ozan la troveranno esanime nella sua abitazione, morta d’infarto. Nonostante si tratti di morte naturale, a Güzide sembrerà alquanto strana, visto che è avvenuta pochi istanti prima che arrivasse lei.

La donna non avrà tutti i torti, visto che l’ostetrica è morta a causa di Tarik. Quest’ultima soffriva di una patologia cardiaca, e quando si è sentita male in presenza di Tarik (che è andato da lei per capire se la donna sapesse che fine ha fatto suo figlio), lui le ha impedito di prendere la sua medicina salvavita. È chiaro che Tarik stia nascondendo qualcosa.

Tarik confessa la verità dopo essere stato sequestrato da Mualla

Güzide non si arrenderà e le verrà suggerito di parlare con Lütfü, un ostetrico che in quegli anni lavorava all’ospedale di Esmeli. Güzide gli farà visita insieme a Nazan, ma l’uomo soffre di Alzheimer, quindi è improbabile che ricordi qualcosa. Infatti, inizierà a farneticare, ma dirà qualcosa che tornerà molto utile a Güzide.

Perché quest’ultima, grazie alle confidenze dell’uomo, scoprirà che lui è il padre di Oylum e che l’ha affidata a Tarik, perché quest’ultimo aveva avuto un bambino disabile che lui non voleva crescere.

Güzide sarà disperata, come può Tarik aver fatto una cosa del genere. Vorrà farlo parlare, ma non ci riuscirà, così si rivolgerà alla persona più vendicativa che conosce: Mualla. Ormai hanno stretto un buon rapporto e Güzide, dopo averle raccontato ciò che ha fatto Tarik, le chiederà di trovare un modo per farlo parlare.

Güzide apprende che il figlio che non ha mai conosciuto è morto a causa di una malattia

Grazie all’aiuto di Celal, Mualla farà sequestrare Tarik. Incappucciato e legato, verrà portato in un capannone, dove troverà Mualla e Güzide.

Celal sarà molto chiaro con lui: se non risponderà alle domande che gli farà Güzide, gli taglierà un dito con delle pinze.

Tarik inizierà a piangere e alla fine svelerà la verità. “Nostro figlio è morto”, dirà a Güzide, ma lei non ci crederà: “Non è vero, mi stai mentendo perché non vuoi farmelo conoscere”. Tarik, però, starà dicendo la verità: “È morto sul serio, se n’è andato dopo una malattia. Güzide sarà sconvolta da questa rivelazione.