L’episodio inizia con Hazar, che scende dall’auto. Proprio in quel momento, la musica si interrompe e la voce di Dilsha che dice: “Ciao, Hazar! Da quando sei partito per l’esercito, ho ascoltato questa registrazione incessantemente, immaginando di essere al tuo fianco. Avevo intenzione di scriverti una lettera, ma ho cambiato idea. Ho deciso di dirti tutto di persona. Hazar, aspettiamo un figlio insieme. Non so se sara un maschio o una femmina, ma ho la sensazione che sara un maschio. Lo chiamero Miran. Se sara una femmina, spettera a te scegliere il nome. Non vedo l’ora di riaverti.”
La musica ricomincia a suonare dal registratore mentre Hazar risale in auto, inconsapevole del messaggio di Dilsha, nel frattempo Miran confida a Reyyan di considerarla una donna straordinaria, capace di affrontare la vita con determinazione, senza mai chinare la testa di fronte a nessuno.
Intanto, Azizé riflette sul giorno del suo fidanzamento con Nasu, quando il suo amato le promise un matrimonio magnifico secondo le tradizioni, e una famiglia solida e unita. Tuttavia, invece del velo nuziale, Azizé si ritrovò a indossare un velo nero per molti anni.
Nel frattempo, Cihan setaccia la stanza di Hanife e scopre una vecchia fotografia di una bambina, con la scritta sul retro: “Tenuta di Shadoglu”. Cihan cerca di capire chi sia quella ragazza e quale significato abbia la foto. Rievoca il momento in cui Hanife visitò la loro casa, quando lui e Hazar erano ancora bambini, molto prima della morte di Mehmet e Dilsha, Cihan realizza che Azizé non sta cercando vendetta contro di loro per quanto accaduto a suo figlio e sua nuora, come afferma. Ma allora, qual è il suo vero intento? Azat osserva il padre attraverso la finestra della stanza della servitù e, deciso, entra chiedendo cosa ci faccia lì. Cihan spiega di non avere notizie di Hanife da tempo e sperava di trovare qualche indizio nella sua camera, ma ha trovato nulla.
Azat poi chiede al padre di chiarire la situazione con Miran. Cihan risponde che Miran ha rapito Reyyan e che stava cercando la ragazza. Ora non ha alcun legame con Miran. Uscendo dalla stanza, Azat nota una foto sul pavimento.
Hazar torna alla villa e incontra il fratello. Cihan è furioso per il silenzio di Hazar, spiega che ha solo cercato di proteggere sua figlia. Hazar, sarcastico, gli chiede quale sia stata la sua idea di protezione: inseguirla con una pistola? Cihan ribatte, sottolineando che Miran ha tentato di ucciderlo più volte e che ora potrebbe mettere in pericolo anche il loro padre. Hazar accusa il fratello di aver lasciato morire il marito di sua figlia. Cihan risponde, affermando di non avere pietà per gli orfani, riservando la sua compassione solo per la sua famiglia, enfatizzando che Miran non ne fa parte.
Nel frattempo, Miran conduce Reyyan in una capanna decorata con petali di rosa, presenti sia all’ingresso che all’interno. Reyyan rimane incantata dalla sorpresa preparata dal suo marito.
Ma Miran le dice che non è tutto. Poi consegna a sua moglie una busta contenente un contratto…
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