Mai così vicine e mai così sofferenti. Nella nuova puntata di Hercai – Amore e vendetta, in onda stasera alle 21.30 su Real Time, le famiglie Aslanbey e Sadoglu vengono messe di fronte a nuove sconvolgenti verità. Le ripercussioni delle recenti svolte inaspettate avranno effetti su tutti i componenti, nessuno escluso. E il passato torna per presentare un conto salato, che rischia di spargere ancora dolore e sangue.
Cosa vedere su Netflix a luglio 2025: 10 titoli tra serie e film
Leggi anche
Hercai, anticipazioni 28 luglio 2025: puntata stasera su Real Time
La serie turca riprende dalla dichiarazione di guerra di Füsun (Aysegül Günay) ad Azize (Ayda Aksel) nella corsia dell’ospedale in cui è ricoverato Aslan (Dogan Bayraktar). «Tutto ciò che tocchi viene distrutto, ma adesso basta. Se dovesse capitare qualcosa ad Aslan, dovrai risponderne», dice.
Azize non fa in tempo a reagire perché scopre che il misterioso Harun (Ahmet Kayakesen) è figlio di Füsun, la quale non sa che ha sposato Yaren (Ilay Erkök) e adesso fa parte della famiglia Sadoglu. Perché glielo ha tenuto nascosto? Harun si giustifica dicendo di averlo fatto solo per aiutare Aslan. Füsun, però, non crede alle sue giustificazioni e gli ordina di divorziare immediatamente.
Dopo anni, Zehra (Faride Çetin) incontra Mahfuz (Baris Yalçin) e non è per nulla tenera: non deve avvicinarsi a Reyyan (Ebru Sahin) per alcuna ragione al mondo. L’uomo promette di andare via da Midyat a breve. Intanto, Reyyan sviene e Miran (Akin Akinözü) si agita, ma non c’è nulla di cui preoccuparsi: la moglie è incinta.
“Hercai”, Ebru Sahin. (Wsrner Bros. Discovery)
Leggi anche
Nasuh indaga sul passato di Azize
La felicità di Miran è palpabile, e lo stesso vale per Hazar (Serhat Tutumluer), Zehra, Firat (Cahit Gök) e persino Gönül (Oya Unustasi). Azize, invece, prova solo rabbia verso Miran. Hazar approfitta della lieta novella per parlare con Miran, ma il tentativo si rivela vano poiché il figlio non gli perdona di aver abbandonato Dilsah. Quindi gli consegna l’anello che aveva fatto forgiare per lei: «Tua madre è stata l’amore della mia vita e tu sei figlio del nostro amore, non posso abbandonarti».
Un gesto inaspettato che apre finalmente uno spiraglio: Miran, infatti, regala l’anello a Reyyan, che promette di custodirlo fino alla fine dei suoi giorni. Gönül è sempre più in crisi per le malefatte del passato e, dopo aver chiesto perdono a Reyyan, si scusa anche con Azat (Ahmet Tansu Tasanlar). Proprio Azat è custode di una confidenza di Nasuh (Macit Sonkan) che sconvolgerà gli equilibri: durante la sua assenza ha incontrato il medico che ha seguito Azize per diversi anni.
A quanto pare, la Aslanbey ha riportato ustioni su tutto il corpo in seguito a un incendio e si è anche sottoposta a tre interventi che le hanno modificato i tratti del viso. Il nonno si chiede se l’incendio scoppiato nella fattoria anni prima sia collegato a lei, ma non ha una risposta certa: nonostante le ricerche, del passato di Azize non vi è traccia. Tuttavia, rivela ad Azat che Hanife (Aydan Burhan) è una spia di Azize ed è dunque necessario ritrovarla. Entrambi ignorano che Hanife è morta.
Leggi anche
Miran è pronto a perdonare Hazar? Aslan muore
Mentre Nasuh prova a fare chiarezza, Cihan (Serdar Özer) crea ulteriori problemi ordinando la demolizione del Palazzo dei melograni: non accetta che Miran entri a far parte della famiglia Sadoglu. In ospedale, invece, si abbatte la tragedia: Aslan ha una complicazione e muore. Distrutta dal dolore e travolta dalla rabbia, Azize dà ordine a Mahmut (Emrullah Omay) di uccidere Hazar.
Nel frattempo, Harun confessa la verità sul proprio conto a Cihan, Handan (Gülçin Hatihan), Azat e Yaren. Per quest’ultima si prospetta una facile via d’uscita, invece mette in atto un nuovo piano: comunica ai genitori e al fratello di essere davvero innamorata del marito, ragion per cui non divorzierà.
Miran ascolta la musicassetta di Dilsah che Hazar ha consegnato a Reyyan e scopre così che il padre è sempre stato sincero: lui e la madre erano veramente innamorati. Il colpo di scena della nuova puntata di Hercai arriva quando Azize e Nasuh si incontrano in gran segreto e lei gli svela la propria identità. «Quarantasette anni fa mi hai detto delle cose, ricordi?», chiede. La serie fa un salto a ritroso nel tempo, quando i due erano giovani e innamorati.
Hercai, Azize e Nasuh devono salvare Hazar
«La nostra casa è diventata la tomba di Ayse», aggiunge Azize. E nel farlo, toglie il velo e confessa di essere Ayse, «la madre di tuo figlio, la donna che hai giurato di amare». Nasuh non crede ai suoi occhi, l’amore della sua vita altri non è che la sua acerrima nemica. «Ayse è morta e l’hai uccisa tu. Quella ragazza ti amava, credeva in te».
Poi conclude: «Mi hai portato via mio figlio Hazar, è giunto il momento di vendicarmi. Oggi sarò io a portare via mio figlio a te. Hazar è morto». Nasuh scoppia in lacrime: «Cosa hai fatto?», chiede, «Hazar è sopravvissuto nell’incendio, Hazar è nostro figlio. Che cosa hai fatto Azize?».
Azize non crede alle proprie orecchie: per tutti questi anni ha covato odio per una morte mai avvenuta? Si precipitano da Mahmut sperando che non abbia eseguito gli ordini, ma devono combattere contro il tempo poiché Mahmut ha già dato fuoco alla casa in cui ha segregato Hazar.