Matilde (Chiara Baschetti) viene travolto da una tempesta. Nel racconto di “Il Paradiso delle Signore” entra, infatti, Tancredi di
Sant’Erasmo! Il volitivo giovane imprenditore piemontese non è solo il nipote di Adelaide (Vanessa Gravina) e il fratello maggiore di
Marco (Moisé Curia), ma è soprattutto il marito di Matilde, deciso a riportare il suo matrimonio sulla “retta via”. A tutti i costi.
Nei panni di Tancredi c’è Flavio Parenti. L’abbiamo già apprezzato in serie come “Un medico in famiglia” e “Un matrimonio” e nel “Paradiso” saprà affascinarci. E impaurirci…
Flavio, perché hanno scelto lei?
«Penso che sia perché mi porto dietro una “ambiguità” che arricchisce il personaggio. Ne parlavo giorni fa con un fotografo: visto da una parte il mio profilo è molto dolce, da libro di fiabe; dall’altra è più “aquilino”, più inquietante. Insomma, nel mio volto convivono due profili, e così posso dare a Tancredi due “colori” contemporaneamente».
Ci aspettiamo Tancredi come un cattivo. Lo è davvero?
«È un personaggio dai mille strati. È come una cipolla: più togli strati, più ne trovi di nuovi. È molto difficile chiuderlo in una unica dimensione. È buono? È cattivo? È molto complesso…».
Si può spiegare meglio?
«Prendiamo il suo rapporto con Matilde: ne è veramente innamorato e l’ha idealizzata come l’essenza stessa dell’amore. Però la ama così tanto che ha costantemente paura di perderla, e quindi ha bisogno di controllarla e ha paura di vederla troppo autonoma. In fondo, però, tutti abbiamo un po’ di timore quando si tratta di fidarsi completamente dell’altro e affidarsi a lui, nell’amore come nel lavoro o nell’amicizia. Tancredi, dunque, non è capace di “affidarsi” a Matilde. Allo stesso tempo, poi, scopriremo il suo passato molto travagliato. Insomma, è un personaggio sicuramente oscuro. Chissà se troverà una redenzione?».