La puntata in onda martedì 5 agosto sarà una delle più drammatiche e sconvolgenti dell’intera serie.
Una madre sarà costretta ad affrontare l’incubo che ha sempre rifiutato di vedere: sua figlia non è solo fragile… è pericolosamente fuori controllo.
Hatice, che per anni ha difeso Sirin ad occhi chiusi, si troverà finalmente davanti all’evidenza: sua figlia ha bisogno di aiuto psichiatrico immediato. Ma sarà ormai troppo tardi?
👩👧 Il legame tra madre e figlia… si spezza
La giornata inizia con un acceso confronto tra Hatice e Sirin, nato da alcune inquietanti discrepanze emerse nei giorni precedenti.
Hatice, che aveva notato comportamenti sempre più strani nella figlia, decide di affrontarla direttamente.
“Cosa stai nascondendo, Sirin? Perché menti? Dove sei stata la notte scorsa?”
Sirin, inizialmente glaciale, si trasforma rapidamente: passa dal pianto isterico alla furia cieca in pochi istanti.
Urla, lancia oggetti, accusa la madre di amare solo Bahar, la sorella “perfetta”.
🧠 Hatice ha un flash: “Mia figlia non sta bene”
Nel bel mezzo della discussione, Hatice nota qualcosa che le gela il sangue:
Sirin parla da sola, come se ci fosse un’altra voce nella stanza.
“Non sono io! È lei! Lei mi dice cosa fare…”
Sconvolta, Hatice finalmente realizza una verità negata per troppo tempo:
Sirin potrebbe soffrire di una grave patologia mentale, forse un disturbo psicotico, che ha contribuito ai suoi comportamenti estremi, manipolativi e distruttivi.
🏥 Il passato che ritorna: la cartella clinica segreta
Decisa a vederci chiaro, Hatice si reca in ospedale e chiede accesso alla vecchia cartella clinica di Sirin, nascosta per anni da Enver e dai medici per “proteggerla”.
Il risultato è choc:
Già in passato, Sirin era stata ricoverata da adolescente per episodi dissociativi e comportamenti aggressivi.
I medici avevano consigliato una terapia intensiva, ma la famiglia aveva scelto di non seguire il percorso clinico completo per “paura dello scandalo”.
💔 Hatice crolla: “È tutta colpa mia”
Tornata a casa, Hatice guarda Sirin dormire e crolla in lacrime.
Le immagini delle violenze, delle bugie, del male fatto a Bahar e agli altri… tutto prende una nuova luce: non era solo cattiveria. Era una mente spezzata.
“Avrei dovuto ascoltare… proteggerti… e proteggere anche Bahar.”
Ma ormai il danno è fatto.
⚠️ Sirin fuori controllo: attacca Hatice
Il momento più terrificante arriva nella seconda parte dell’episodio.
Sirin scopre che la madre ha consultato la cartella clinica e va fuori di sé: in un impeto di rabbia, spinge Hatice contro il muro, urlando:
“Mi vuoi rinchiudere?! Anche tu come tutti gli altri?!”
Hatice, ferita, scappa in lacrime e chiama Jale, supplicandola:
“Aiutami… mia figlia ha bisogno di cure urgenti.”
👮♂️ Sta arrivando il TSO? Sirin rischia il ricovero coatto
Jale, profondamente colpita, contatta uno psichiatra e avvia le prime pratiche per un TSO (trattamento sanitario obbligatorio).
Ma Sirin ha intuito tutto e tenta la fuga, scomparendo nel nulla…
L’episodio termina con un’immagine inquietante:
Sirin cammina da sola di notte, parlando con qualcuno che non c’è. Ride, piange, minaccia…
“Se vogliono rinchiudermi… prima li elimino tutti!”
🎭 Un episodio devastante… ma necessario
La verità sulla salute mentale di Sirin riapre un capitolo scomodo della serie:
Quanta colpa ha una persona quando è malata e non curata?
Quanta responsabilità hanno i familiari, i medici, la società che hanno voltato lo sguardo?
🔮 Nelle prossime puntate…
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La polizia riuscirà a rintracciare Sirin?
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Hatice testimonierà contro la figlia per salvarla da sé stessa?
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Bahar sarà disposta a perdonare… o temerà ancora per la sua vita?
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Arif e Sarp si scontreranno sul futuro dei bambini?
🟡 Una cosa è certa:
La maschera di Sirin è caduta.
E la verità è più inquietante di quanto tutti potessero immaginare.