Grandi tensioni negli episodi in onda su Real Time: Hazar ha la certezza di essere il padre di Miran, la Aslanbey inchiodata dai nipoti
Per Azize si avvicina il momento della resa? I sostenitori dell’unione tra Miran e Reyyan fanno il tifo per la sua caduta, ma la matriarca di Hercai – Amore e vendetta sa sempre come rialzarsi. Tuttavia, sono molteplici i colpi di scena presenti nella nuova puntata della serie turca in onda stasera alle 21.30 su Real Time. Stavolta la Aslanbey deve fare i conti con le sue malefatte e anche con la reazione dei nipoti, ormai in preda a una incontrollabile sete di giustizia. In mezzo, la verità sul legame tra Hazar e Miran che presto capovolgerà i già precari equilibri tra le rispettive famiglie.

Film e serie tv su Netflix: cosa vedere a giugno 2025

Leggi anche

Hercai, anticipazioni 7 luglio 2025: puntata stasera su Real Time
Proprio Hazar (Serhat Tutumluer) è travolto dai ricordi e dai sensi di colpa. Nella puntata precedente ha ritrovato una musicassetta su cui Dilsah aveva registrato un messaggio poco prima di morire: «Hazar, stiamo per avere un bambino. Spero sia un maschio, voglio chiamarlo Miran». Dunque è tutto vero e adesso deve fare i conti con la nuova verità.

Anche Azize (Ayda Aksel) riflette sulla sua vita e si rivolge a Nasuh: «Tuo nipote (Miran, ndr) è molto più coraggioso di te, non lascia la mano della sua amata». Si scopre così che decenni prima si erano promessi amore eterno: dopo essersi sposati in gran segreto, avrebbero dovuto organizzare una grande festa. Invece, le cose sono andate diversamente: Nasuh l’ha lasciata – probabilmente senza fornire adeguate spiegazioni – e da allora Azize ha perseguito la via dell’odio e della vendetta.

Un approccio diametralmente opposto a quello di Reyyan (Ebru Sahin) e Miran (Akin Akinözü), sempre più innamorati e decisi a portare avanti la loro unione finché morte non li separi. Per suggellare il loro sentimento, Miran sprona la moglie a sottoporsi al test di ammissione per l’università e realizzare il suo sogno più grande: laurearsi. Reyyan capisce di potersi fidare del marito e finalmente, giunti alla terza stagione, trascorrono la loro prima notte insieme.

Cihan alla ricerca di Hanife
Nel frattempo, di Hanife non vi è ancora alcuna traccia. Cihan (Serdar Özer) si intrufola di nascosto nella sua stanza e trova la foto della domestica da piccola, scattata all’interno della fattoria Sadoglu. Hanife da quanto tempo lavora per loro? È stata Azize a farla assumere?

Poco dopo deve affrontare Hazar, deluso perché non solo il fratello ha provato a uccidere Miran sotto gli occhi di Reyyan, ma soprattutto perché continua a ripetere che non farà mai parte della famiglia. Hazar ha un nuovo ostacolo da superare: come farà a rivelare ai familiari la verità sul suo legame con Miran? Nel mentre, Aslan (Dogan Bayraktar) è segregato in una cella lontano da tutto e da tutti. La sua psiche comincia a risentirne, ma Firat (Cahit Gök) e Miran si mettono sulle sue tracce.

A dare il via alla ricerca, l’assenza di un certificato di morte o di un documento che ne attesti l’avvenuta sepoltura. Pertanto Miran capisce che Aslan è il fratello di Gönül (Oya Unustasi) e ricostruisce tutto dall’inizio: il rapimento di Reyyan e il primo bigliettino anonimo, il suo rapporto con Azize e la voglia di inserirsi nella compagine familiare. Inoltre, vuole Reyyan. Adesso che il puzzle è completo, il protagonista di Hercai deve scegliere attentamente la prossima mossa.

Leggi anche

Hercai, Sultan ricatta Azize
Intanto, Azize confessa a Sultan (Gülçin Santircioglu) di aver fatto rinchiudere Aslan perché «è un pericolo per sé stesso» e la invita a diventare la sua carceriera, senza «cercare di liberarlo, altrimenti il costo sarà molto alto». Sultan si prepara a lasciare palazzo Aslanbey, ma irrompe Miran insieme con Gönül e… Alsan! Messi di fronte alla verità, sono tutti costretti a fare i conti con le proprie bugie.

La Aslanbey si difende da ogni accusa: non è stata lei a rapire Aslan da neonato, bensì Füsun (Aysegül Günay). Nessuno crede alla versione della nonna, in particolare Sultan, che la ricatta: ha tre giorni di tempo per consegnarle la sua parte di eredità; diversamente rivelerà a tutti il segreto di Hazar.

Infine, Hazar riflette sulla possibilità di fare il test del DNA, mentre Nasuh ha fatto perdere le sue tracce: nessuno sa dove sia, ma sta bene e l’unico a sapere dove si trovi è Azat (Ahmet Sehrat Tutumluer). Cosa nasconde? E perché ha chiesto al nipote di coprirlo?