L’arrivo improvviso del potente Lisandro de Carvajal y Cifuentes scuote le fondamenta de La Promessa come una tempesta in piena estate. Considerato il braccio destro del re Alfonso XI, la sua visita non è affatto una semplice formalità. Dietro il suo sguardo glaciale e l’aria autoritaria si cela un incarico preciso: verificare se il giovane Curro sia stato davvero espulso dal palazzo e se la casata dei Luján abbia rispettato gli obblighi imposti dalla Corona.
Il marchese Alonso capisce subito che la presenza di Lisandro è una bomba a orologeria. Il palazzo, che da tempo vive in equilibrio precario tra verità taciute e apparenze mantenute, rischia ora di crollare sotto il peso delle bugie. Curro, infatti, non è mai stato veramente allontanato: vive ancora lì, nascosto in abiti da servitore. Una farsa che ora rischia di venire alla luce.
Lisandro, uomo rigido e spietato, non tarda a percepire le discrepanze. Riconosce Curro tra i corridoi, lo fissa con disprezzo e, davanti a tutti, lo umilia con parole taglienti: “Tu sei il bastardo dei Luján.” Il silenzio che cala sul palazzo è assordante. Curro trattiene la rabbia, ma dentro di sé il fuoco della vergogna e del desiderio di verità brucia più forte che mai. Per lui, ogni insulto è un promemoria: deve scoprire chi ha voluto la morte di Jana.
Intanto, le tensioni si moltiplicano. Catalina, già stremata da mesi di menzogne, sente che la maschera le sta per cadere. Il suo matrimonio con Adriano e la nascita dei loro due gemelli sono stati tenuti segreti troppo a lungo. Ora, con un uomo della Corona in casa, ogni istante è una roulette russa. Spinta dalla stanchezza e dall’orgoglio, Catalina decide di rivelare tutto, ma viene fermata da Martina e Adriano.
“Non è il momento,” la supplica Adriano. “Con Lisandro qui, un errore potrebbe distruggere tutta la famiglia.” Catalina è furiosa. Non vuole più vivere nascosta. Ma per ora, si piega, consapevole che una mossa sbagliata potrebbe costare troppo cara a tutti.
Mentre nel palazzo si respira tensione, Curro e Lope tornano alla misteriosa gioielleria Job, dove Doña Cruz aveva acquistato in passato. Sanno che lì si nasconde un segreto pericoloso, forse legato all’attentato contro Curro. Ma questa volta Ángela non obbedisce agli ordini di restare indietro. Spinta dall’intuito e dall’amore, li segue in segreto.
La scena è tesa: Curro e Lope interrogano il gioielliere, ma è Ángela a sciogliere la situazione. Entra improvvisamente e si presenta come la fidanzata di Curro. La sua sicurezza sorprende tutti, ma funziona. Il gioielliere si rilassa e inizia a parlare con più libertà. L’astuzia di Ángela potrebbe finalmente portare alla verità… ma quale verità?
Nel frattempo, Lisandro continua a gettare scompiglio. Il personale di servizio è in allarme, specialmente la cucina, dove Petra, Candela e Simona camminano sulle uova. Rómulo, attento osservatore, dichiara una sorta di stato d’emergenza tra i servitori: ogni errore può costare caro.
Leocadia e Lorenzo vedono in Lisandro un’opportunità. Entrambi vogliono sbarazzarsi definitivamente di Curro. Usano l’incidente del corridoio per convincere Alonso a completare l’espulsione. Ma Catalina e Manuel decidono di opporsi, pronti a tutto pur di proteggere il fratellastro.
Nel mezzo di questa guerra fredda, la verità si avvicina. La gioielleria Job custodisce informazioni oscure. Cruz, da prigioniera, è ancora al centro dell’intrigo. Eugenia desidera vederla, ma Alonso glielo vieta. Lo scandalo è troppo grande. La reputazione della famiglia pende su un filo.
Ma Eugenia, fragile e determinata, potrebbe presto trovare un modo per aggirare l’ordine del marchese. Perché a La Promessa, l’amore, la lealtà e la vendetta si intrecciano in una danza pericolosa.
E ora che Lisandro ha visto troppo, quanto manca al momento della verità?
Curro riuscirà a smascherare chi ha ucciso Jana?
Catalina riuscirà a vivere finalmente alla luce del sole con la sua famiglia?
E Lisandro… sarà giudice, carnefice o… alleato inatteso?
Una cosa è certa: La Promessa non sarà mai più la stessa.
La verità è vicina. E il prezzo da pagare sarà altissimo.