La rete si stringe attorno a Yekta Tilmen. Dopo settimane di indagini silenziose e prove raccolte nell’ombra, Ceylin e Ilgaz sono finalmente pronti a colpire. Ma proprio quando tutto sembra andare secondo i piani… accade l’imprevisto peggiore: tutto va a fuoco — letteralmente.
Il piano perfetto per smascherare Yekta
Ceylin e Ilgaz hanno lavorato nell’ombra, lontani dai riflettori, raccogliendo prove, testimonianze e documenti che inchioderebbero Yekta a numerose attività illecite: frodi fiscali, manipolazioni processuali e persino occultamento di prove chiave in casi di omicidio. Finalmente, grazie a un ex collaboratore pentito dello studio Tilmen, riescono a mettere le mani su un dossier esplosivo, contenente tutto.
Il momento è arrivato: convocano Pars, mettono in moto la procura, e organizzano una perquisizione ufficiale. Ceylin è tesa ma determinata:
«Questa volta non scapperà. Pagherà per tutto ciò che ha fatto.»
Ma Yekta colpisce prima… e distrugge tutto
Yekta, però, non è uno sprovveduto. Ha i suoi informatori ovunque, e capisce che qualcosa sta per succedere. In una mossa disperata, ma calcolata, decide di distruggere ogni possibile traccia contro di lui.
Quando Ceylin e Ilgaz arrivano nell’archivio segreto indicato dal pentito… trovano l’edificio in fiamme.
Le prove sono andate in cenere. I file cartacei, le chiavette USB, le registrazioni: tutto bruciato in un incendio doloso, appiccato solo pochi minuti prima del loro arrivo.
Ceylin crolla:
«Ci ha fregati ancora una volta…»
Ilgaz, furioso ma lucido, cerca di riorganizzare i pezzi: non possono arrendersi, non ora. Ma senza quelle prove, tutto torna nel limbo.
Yekta torna a sfidare Ilgaz, ma…
Il giorno dopo, Yekta si presenta in tribunale con la solita sicurezza. Guarda Ilgaz dritto negli occhi e, con tono beffardo, gli sussurra:
«A volte, la verità brucia. Letteralmente.»
È una provocazione. Ma anche un’ammissione indiretta. Ilgaz sa che Yekta è responsabile… ma ancora una volta, non ci sono prove.
Un nuovo alleato segreto?
Quando tutto sembra perduto, succede qualcosa di inatteso: Ceylin riceve un messaggio anonimo. Solo una frase:
“Non era l’unica copia. Se vuoi incastrarlo davvero, segui la verità fino in fondo.”
Chi c’è dietro questo messaggio? Un sopravvissuto del sistema Tilmen? Un traditore tra le fila nemiche?
Il gioco è tutt’altro che finito.
Conclusione:
L’anticipazione di questa settimana è una corsa contro il tempo, dove verità e inganni si scontrano in una battaglia senza esclusione di colpi. Ceylin e Ilgaz erano a un passo dal mettere fine all’impero di Yekta, ma il fuoco ha cancellato tutto. O forse no.
La guerra è appena ricominciata… e la prossima mossa potrebbe essere letale.