Nel cuore di Bari Vecchia, dove il mare si scontra ogni giorno con i muri delle case e il profumo del pesce si mescola a quello della salsedine, vive Maria De Santis, una ragazza che porta dentro di sé la forza del Sud e il fuoco della ribellione.
Maria è la figlia di Antonio De Santis, un pescatore onesto solo in apparenza, e di Teresa, madre silenziosa e devota. La loro famiglia è ritenuta “perbene”, ma dietro quella facciata di decoro si nascondono ombre, ferite e compromessi. Antonio, uomo tutto d’un pezzo, ha giurato di mantenere la sua famiglia lontana dai giri sporchi della criminalità locale, ma la realtà è molto più complicata.
Tutto cambia quando Maria si innamora di Michele Straziota, figlio di Don Nicola, uno dei boss più temuti del quartiere. Michele è diverso dal padre: riflessivo, gentile, e con un talento naturale per la musica. Lui sogna di fuggire, di studiare, di vivere un amore pulito con Maria. Ma la loro storia d’amore è vista come un tradimento da entrambe le famiglie.
Un amore proibito nasce tra due giovani che appartengono a mondi opposti, ma uniti da un desiderio comune: scappare da un destino già scritto. Mentre la passione tra Maria e Michele cresce, anche le tensioni tra le due famiglie si intensificano.
Nel frattempo, Bari è scossa da eventi storici e sociali drammatici: l’arrivo della nave Vlora con migliaia di profughi albanesi, la corruzione che dilaga nel porto, le connivenze tra politica e criminalità. In questo contesto caotico, i De Santis vengono coinvolti loro malgrado in un’indagine su un traffico illecito legato proprio a Don Nicola.
Maria scopre accidentalmente che suo padre, anni prima, aveva stretto un accordo con Don Nicola per proteggere la sua barca e i suoi affari. Un patto sporco che adesso viene alla luce. La sua fiducia nei confronti della famiglia crolla. E quando Michele viene incastrato per un crimine che non ha commesso – un incendio doloso nel quartiere – Maria decide di agire da sola.
Inizia un’indagine personale, spinta dalla rabbia e dal dolore. Maria si finge sottomessa, ma in segreto registra conversazioni, raccoglie prove, e trova un nastro compromettente: una registrazione audio che potrebbe scagionare Michele e incastrare definitivamente Don Nicola e… suo padre.
La scelta è devastante: denunciare il proprio padre per salvare l’uomo che ama. Ma Maria non ha più dubbi. Decide di rompere il silenzio.
Con l’aiuto di un giovane magistrato idealista, riesce a far arrestare Don Nicola. Michele viene liberato. Ma il prezzo pagato è alto: il quartiere la isola, la famiglia De Santis si sgretola e Antonio, distrutto dal rimorso, lascia Bari per sempre.
Maria e Michele provano a ricominciare. Lui riceve una borsa di studio per il Conservatorio, lei inizia a scrivere la sua storia su un diario, trasformandola in una voce per tutte le ragazze che hanno avuto il coraggio di dire no a un destino ingiusto.