Bari vecchia non dorme mai. Tra i muri antichi che custodiscono storie di amori impossibili, vendette taciute e sogni spezzati, Maria De Santis e Michele Straziota continuano a sfidare il destino. Due cuori giovani, puri, ma segnati da appartenenze che sembrano condannarli. Lei figlia di pescatori, lui erede del clan più temuto di Bari. Il loro amore è un grido silenzioso contro un mondo che li vuole divisi.
Il prezzo del fuoco
L’incendio del peschereccio della famiglia De Santis non è solo una perdita materiale. È una frattura. Un terremoto che travolge tutto. Maria vede crollare davanti ai suoi occhi l’unica certezza che aveva: lo studio. La possibilità di diventare libera. Il rogo, sospettosamente doloso, lascia la famiglia sul lastrico. Suo padre annienta dal dolore, sua madre spezzata dal silenzio. Maria, pur senza volerlo, si ritrova in ginocchio.
Ed è lì, nel buio, che Michele torna.
Un aiuto pericoloso
Michele non è più lo stesso ragazzo di un tempo. Dentro di lui convivono rabbia e speranza. L’amore per Maria non si è mai spento, e quando la vede in difficoltà, fa l’unica cosa che può: le porge del denaro. Ma non è denaro pulito. Proviene dagli affari illeciti del padre, Don Nicola Straziota, boss incontrastato della zona. Maria lo sa, ma lo accetta. Non per avidità, ma per disperazione. E per amore.
Quel gesto, sbagliato e tenero insieme, li riavvicina. Riscoprono un legame che il tempo e le ferite non sono riusciti a spezzare. Ma ogni passo verso l’altro è anche un passo più vicino al baratro.
Il passato che morde
Mentre i due giovani lottano per un domani, Antonio, un padre apparentemente irreprensibile, scopre un segreto sepolto: il proprio passato è legato a doppio filo alla famiglia Straziota. Un’ombra che mette in crisi tutta la sua identità. Quando scopre che il figlio Vincenzo frequenta i figli di Don Nicola, la paura si fa panico. Per salvarlo, Antonio fa una scelta radicale: lo caccia di casa.
Ma il gesto, invece di proteggere, distrugge.
Sogni di fuga
Michele e Maria vogliono partire. Milano diventa l’isola che non c’è, il miraggio dove tutto è possibile. Michele sogna la musica, Maria un amore libero, lontano da clan e faide. Organizzano tutto in segreto: biglietti, provini, speranze. Ma i sogni, a Bari vecchia, non si realizzano facilmente. Don Nicola, il burattinaio che tutto osserva, scopre il piano. Lo distrugge senza pietà, ricordando a suo figlio chi è, e cosa deve essere.
Per Michele, è un altro crocevia. Restare e servire un padre che disprezza, o lottare per l’amore di Maria rischiando tutto?
La guerra sotto la superficie
Nel frattempo, gli Straziota stringono patti con criminali albanesi, alzando la posta in gioco. Nuove rotte, nuove minacce, nuovi nemici. Il quartiere ribolle di tensione. Le famiglie si osservano, si temono. Gli occhi degli innocenti non bastano a placare la violenza. Ogni sussurro potrebbe essere un tradimento. Ogni passo falso, una condanna.
Maria si rende conto che la sua vita è diventata una linea sottile tra verità e menzogna. Michele le promette un futuro, ma lei inizia a chiedersi se quel futuro sia davvero possibile. Il passato è troppo pesante. La città troppo piccola. E l’amore, seppur profondo, può non bastare.
Un bacio e un addio?
Nel vicolo dove si sono baciati la prima volta, Maria e Michele si rivedono. Non parlano. Gli occhi bastano. Si abbracciano come se fosse l’ultima volta. Poi lui le dice che deve fare una cosa. Una cosa sola. Michele ha deciso: vuole affrontare suo padre, dirgli che basta, che non sarà più la sua pedina. Vuole chiudere con il crimine. Ma sa che potrebbe costargli la vita.
Maria cerca di fermarlo. Ma Michele è stanco di fuggire.
Finale sospeso
Nel frattempo, Antonio si dispera. Ha perso il figlio, la fiducia della moglie e ora anche la sua stessa identità. Un padre che ha vissuto una vita nella menzogna. Vincenzo, abbandonato, trova rifugio tra gli amici sbagliati. Il circolo si chiude. I figli diventano ciò che i padri avevano cercato di evitare.
La notte cala su Bari vecchia. Le strade sono deserte. Una moto sfreccia via. In una casa, una donna piange. In un’altra, un uomo carica una pistola.
Michele entra nel covo della famiglia. Davanti a lui, Don Nicola. Silenzio.
Nel cuore della città, Maria guarda dalla finestra. Sente che qualcosa sta per accadere.
Un colpo. Una sirena. Il buio.