Yusuf Çim, Feyza Sevil Güngör e Caner Şahin, tra gli attori principali di Tradimento, serie drammatica turca amatissima in Italia, sono sbarcati all’ultimo Benevento al BCT Festival, seguiti da fan instancabili.
In Italia va in onda su Canale 5 da poco meno di un anno, per la precisione dal 1 dicembre 2024 ma Tradimento, dal titolo originale turco Aldatmak, con le due stagioni di cui si compone (con episodi da 45 minuti ciascuno), è già campione di pubblico ed amatissima. Dato il seguito di fan, era prevedibile quanto accaduto all’ultimo BCT – Festival Nazionale del Cinema e della Televisione di Benevento dove l’arrivo di ben tre attori del cast, Yusuf Çim, Feyza Sevil Güngör e Caner Şahin è stato accolto con un seguito senza precedenti.

Diretta da Murat Saraçoğlu e scritta da Yıldız Tunç, la serie è stta trasmessa fino a giugno 2024 in Turchia sula canale ATV. Ruota attorno a Güzide Özgüder (Vahide Perçin, conosciuta per Terra Amara), un’eminente e rispettata giudice di famiglia che scopre di aver sempre creduto di avere una famiglia perfetta ed invece tutti nascondono degli scheletri nell’armadio e segreti inconfessabili.
Yusuf Çim e Feyza Sevil Güngör interpretano Ozan Yenersoy e Oylum Yenersoy, i due figli di Güzide mentre Caner Şahin ha il ruolo di Tolga, un interesse amoroso di Oylum.
Prima dell’incontro con il pubblico di Benevento, in una delle piazze principali, Piazza Santa Sofia, sull’accoglienza italiana dichiarano: “secondo noi il popolo turco e quello italiano si assomigliano, siamo entrambi calorosi. Questa è la ragione del successo di Tradimento in Italia“.
Tradimento: tra fiction e realtà

È il personaggio di Yusuf Çim, Ozan ad essere quello più inquieto, il bad boy della serie, a giudicare dalle battute del gruppo di giornalisti presenti all’incontro. Tra fiction e realtà, anche Çim è ed è stato un combinaguai tanto quanto il suo Ozan? “Qualcosa ho combinato, ne sono sicuro. Ero un bravo ragazzo, credo di essere stato davvero calmo, sono sempre tranquillo ma, analizzando il mio personaggio, preparandomi per il ruolo, devo dire che forse Ozan è più tranquillo di come sono stato io da adolescente. Se mi guardo indietro, mi sembra così“.